Dott.ssa Federica Oreglia
Farmacista con Laurea in Scienze della Nutrizione
Si laurea in Farmacia all’Università di Bologna nel 1988 e consegue la specializzazione in Chimica e Scienze Cosmetologiche all’Università di Milano maturando conoscenze approfondite nell’ambito della salute e invecchiamento della pelle che rimarrà nel tempo il suo interesse principale.
Frequenta la Scuola Italiana di Omeopatia (Cisdo) a Padova.
Nel 1996 segue il Corso di Perfezionamento in Economia Farmaceutica all’Università Bocconi di Milano.
Dal 1999 è direttrice Responsabile della farmacia Santa Maria Assunta.
Nel 2010 consegue il Master in Nutrizione di Popolazione e Sicurezza Alimentare all’Università di Padova. Lavora con il suo team per raggiungere competenze approfondite in differenti campi della salute così da poter offrire consulenze personalizzate in risposta ad ogni bisogno.
Da giugno 2012 diventa Direttrice de La Mia Farmacia, un nuovo concept di farmacia basata su una risposta olistica alla nuova esigenza di salute.
Nel 2017 consegue la Laurea Magistrale in Alimentazione e Nutrizione Umana all’Università di Milano
con tesi dal titolo Analisi lipidomica e prevenzione: il caso dei Vegani e Vegetariani.
Crede fermamente nel ruolo del farmacista come educatore della salute e nella farmacia come luogo per dare risposte preventive, curative e riabilitative. Atleta maratoneta, si occupa di educazione alla nutrizione e agli stili di vita corretti.
Nell’ambito sportivo segue l’integrazione di atleti di squadre a livello nazionale e di sportivi amatoriali. Collabora con riviste scientifiche dove scrive articoli su temi della salute.
Percorsi
1988 | laurea in Farmacia all’Università di Bologna
1988 | Chimica e Scienze Cosmetologiche all’Università di Milano
1988 | Scuola Italiana di Omeopatia (Cisdo)
1996 | Corso di Perfezionamento in Economia Farmaceutica all’Università Bocconi di Milano
1999 | Direttrice Responsabile della farmacia Santa Maria Assunta
2010 | Master in Nutrizione di Popolazione e Sicurezza Alimentare all’Università di Padova
2012 | Direttrice de La Mia Farmacia
Che cos’è il FatPharmacy®
E’ un check-up molecolare che si esegue tramite un piccolo prelievo di sangue da un dito e analizza lo stato di funzionamento della cellula.
Molte delle problematiche relative alla salute dipendono dagli elementi base del tuo corpo, le cellule: il FatPharmacy® è l’unico test in farmacia in grado di valutare l’affaticamento precoce della cellula.
Attraverso un programma personalizzato in 3 fasi:
Check-up + Nutraceutica + Nutrizione
scoprirai un nuovo senso di benessere e potrai prevenire futuri problemi legati a scompensi cellulari (infiammazioni, allergie, rallentamento metabolico, sovrappeso…).
Per chi è indicato
Rispondi alle domande e scopri se FatPharmacy® fa al caso tuo:
Domanda per tutti: ha assunto per lungo tempo OMEGA3?

Uomo
Soffre di infezioni ricorrenti come herpes o afte?
Prende facilmente raffreddori e mal di gola?
Il suo intestino è irritabile?

Donna
La sua pelle è spenta e/o disidratata, o reattiva/sensibile?
Il suo intestino è reattivo e sensibile?
Soffre di infezioni ricorrenti come cistiti, candidosi, herpes?

Anziano
Soffre spesso di disturbi o infezioni intestinali?
Soffre di prurito alla pelle?
Si ammala facilmente?
Che cos’è il Gut screening
Il Gut Screening è un check-up completo, approntato dal Laboratorio Val Sambro, per individuare le cause di patologie acute o croniche intestinali, tramite analisi delle feci.
Si tratta in pratica di un sistema di esami che spazia dalla microbiologia alla microscopia per ricerca di patogeni o parassiti e parallelamente ad una quantificazione di un potenziale disequilibrio della flora intestinale fermentativo o putrefattivo (es. bifidobatteri, lattobacilli ed enterococchi) . Quest’ultimo dato, unito eventualmente ai risultati del test citotossico di intolleranze alimentari, risulta di particolare rilevanza per stabilire che tipo di approccio nutrizionale riservare al paziente ed una indicazione di probiotici specifici.
L’esecuzione del Gut Screening è particolarmente indicata in caso di enteriti coliti e rettocoliti, morbo di crohn, diarree, diarrea cronica, colon irritabile o al contrario, stipsi ostinate e quindi anche semplici malregolazioni intestinali (es.meteorismo).
L’esame viene eseguito su campioni raccolti in giornata senza l’utilizzo di lassativi.
Il Gut Screening in breve:
Esame chimico fisico delle feci
Esame microbiologico e mitologico su flora patogena e miceti candica albicans/tropicalis/glabrata/krusei
Esame parassitologico su speci comuni e tropicali di parassiti, protozoi ed alimenti.
Valutazione di equilibrio della flora intestinale dolori addominali, gonfiori addominali, aereofagia, disbiosi, sangue nelle feci, difficoltà digestive, dismicrobismo.
Che cos’è il Recaller?
Recaller è un sistema diagnostico e terapico integrato per il controllo dell’infiammazione da cibo e il recupero della tolleranza alimentare. Un aiuto reale per chi fa del proprio benessere una priorità.
Conoscere e curare le relazioni tra cibo e infiammazione
L’infiammazione è una esperienza condivisa da tutti, tanto che i farmaci antinfiammatori sono in assoluto i più venduti al mondo.
L’infiammazione da cibo è una realtà ormai certa e la vera novità è che oggi è possibile misurarla e definirla (verificando i valori di BAFF e di PAF).
Recaller è un test innovativo, l’unico sul mercato che unisce la misurazione del livello di infiammazione all’analisi delle reattività ai Grandi Gruppi Alimentari.
Un sistema integrato di diagnosi e interpretazione dei dati abbinato a una dieta personalizzata.
Eseguire un Recaller è semplicissimo. Basta recarsi presso lo studio medico o la farmacia più vicina, richiedere il test e iniziare in questo modo il proprio percorso verso il benessere.
Il test
Recaller è un finger-test, si esegue tramite un piccolo auto-prelievo dal polpastrello effettuabile da chiunque. Grazie a questo prelievo riusciamo ad analizzare le citochine infiammatorie (che misurano il livello di infiammazione da cibo) e le Immunoglobine G (particolari anticorpi verso gli alimenti della nostra alimentazione quotidiana).
La diagnosi
Recaller utilizza nel processo di analisi una piastra allergologica con 36 antigeni alimentari studiati appositamente per questo programma e congrui con l’alimentazione prevalente nella popolazione di riferimento. I valori di positività e negatività che emergono dalla profilazione individuale vengono studiati e analizzati in base a una valutazione statistica della popolazione media e non appiattiti su valori standard, approccio diffuso attualmente nel mercato. La presenza di anticorpi verso il cibo è espressione di un contatto immunologico precedente, segnale di una reazione che va interpretata per guidare l’organismo a recuperare la tolleranza.
Chi riceve i risultati di Recaller vedrà indicati nella lettera di segnalazione i diversi gruppi alimentari cui l’organismo ha segnalato una reattività.